Come i partner di Catalate Ski in Europa hanno incrementato le prevendite online nonostante l’incertezza di COVID

Molti dei nostri partner delle stazioni sciistiche iniziano a vendere biglietti datati per l’inverno come già dall’estate per bloccare le prenotazioni e le vendite il prima possibile e ridurre l’influenza del tempo e di altri fattori che influenzano la domanda a breve termine. In questo blog post, analizzeremo i risultati ottenuti dai nostri partner europei in questa stagione invernale, ancora caratterizzata da una forte incertezza a causa della pandemia. A tal fine, osserviamo i volumi di prevendita in determinati momenti della stagione. Le date che analizzeremo sono il 15 novembre (prima dell’inizio della stagione nella maggior parte delle aree sciistiche) e il 28 gennaio (poco prima dell’inizio di febbraio, che è storicamente il mese con il maggior numero di visitatori e di entrate). I partner Val Cenis (Francia) e Arosa Lenzerheide (Svizzera) confrontano le vendite online di questa stagione con quelle della stagione 2019/20, l’ultima in condizioni “normali”.

Vediamo innanzitutto alcuni dati cumulativi dei nostri partner europei per le stazioni sciistiche*. Fino alle date citate, le seguenti vendite sono state generate online attraverso la vendita di biglietti per gli sport invernali datati: Fino al 15 novembre sono stati venduti biglietti da sci datati per un valore totale di circa 4,1 milioni di euro o l’equivalente di 4,34 milioni di franchi svizzeri. Fino al 28 gennaio sono già stati consegnati online 20,55 milioni di euro (circa 21,76 milioni di franchi). Rispetto all’ultima “stagione pre-pandemia”, si tratta di un aumento del 30% fino al 15 novembre e del 33% fino al 28 gennaio (se confrontiamo solo le stazioni sciistiche che hanno già lavorato con noi sia nel 2019/20 che nel 2021/22**).

Analisi per le aziende di e-commerce

Ora diamo un’occhiata più da vicino ad alcuni partner:

Val Cenis (Francia)

Il 2019/20 è stata la prima stagione della Val Cenis sulla piattaforma Catalate. Dopo che l’ultima stagione invernale in Francia è stata completamente annullata, noi e Val Cenis abbiamo osservato con interesse l’andamento delle vendite online quest’inverno. Nonostante l’assenza di ospiti britannici a causa delle limitazioni di viaggio imposte, la prevendita online di biglietti datati per 1-14 giorni è aumentata prima di 15 novembre 2021 del 57% (da 0,74 a 1,17 milioni di euro) ed entro il 28 gennaio 2022 del 60% (da 1,61 a 2,57 milioni di euro). Si tratta di quasi il 30% delle vendite totali generate con questi biglietti (online e offline, per l’intera stagione). Nel comprensorio sciistico delle Alpi savoiarde, a causa della posizione con viaggi inevitabilmente più lunghi, la maggior parte degli ospiti pernotta, motivo per cui una parte significativa degli acquisti di biglietti viene effettuata con largo anticipo.

Analitica per le aziende del commercio elettronico

Arosa Lenzerheide (Svizzera)

Arosa Lenzerheide è stata in grado di aumentare significativamente le vendite online di stagione in stagione da quando ha iniziato la collaborazione con Catalate nel 2017/18. Non ci sorprende quindi che anche quest’inverno il comprensorio sciistico dei Grigioni abbia registrato un record. Con le sue due cittadine di Lenzerheide e Arosa, la destinazione attrae sia visitatori giornalieri dalle aree metropolitane circostanti di Coira e Zurigo, sia ospiti che pernottano sulle piste. Poiché molti ospiti pernottanti prenotano i loro biglietti con largo anticipo, entro il 15 novembre 2021 sono già stati venduti biglietti per un valore di 1,75 milioni di franchi ed entro il 28 gennaio 2022 per un valore di 11,16 milioni di franchi. Rispetto alla stagione di riferimento 19/20, si tratta inizialmente di un leggero calo del 9% al 15 novembre e di un aumento del 18% al 28 gennaio (tenendo conto della gamma principale di biglietti di 4 ore, pomeridiani e da 1 a 14 giorni).

Analisi per le aziende di e-commerce

Crans Montana (Svizzera)

Nel comprensorio sciistico del Vallese, un confronto con il 2019/20 non sarebbe opportuno, poiché all’epoca Crans Montana faceva ancora parte del gruppo Magic Pass e le cifre delle vendite online sono oggi significativamente più alte. Utilizziamo quindi la stagione passata 2020/21 come stagione di riferimento. Dal momento che le restrizioni di Covid e quindi la perdita di entrate in Svizzera erano relativamente più basse, è più comparabile farlo. Entro il 15 novembre, Crans-Montana ha registrato un aumento delle vendite di biglietti datati del 120% e a gennaio del 90% rispetto alla stagione. Interessante anche il nostro partner svizzero: Hanno abbandonato la vendita dei classici abbonamenti stagionali. Si vendono invece biglietti annuali, validi per 365 giorni. Questi vengono riemessi ogni tre mesi e ad ogni lancio il nostro partner registra un’elevata richiesta di biglietti annuali, perché anche in questo caso vale quanto segue: Chi acquista in anticipo risparmia e si assicura il prezzo migliore.

Ma cosa ci dicono tutti questi numeri? Da un lato, gli ospiti sono ancora impazienti di trascorrere le vacanze invernali e, dall’altro, è possibile controllare il comportamento dei clienti e incoraggiarli a fare un acquisto anticipato utilizzando una strategia di prezzo dinamica.

Volete saperne di più su come la vostra società di impianti di risalita può vendere più biglietti e assicurarsi entrate in anticipo? Allora contattateci all’indirizzo partners@catalate.com.

*Arosa Lenzerheide, Crans-Montana, Aussois, Pralognan, Beckenried-Emmetten (Klewenalp-Stockhütte), Ovronnaz, Alpes Vaudoises (Leysin, Villar-Gryon, Glacier 3000), Rauriser Hochalmbahnen, Val Cenis, Chamonix, Anzere

**Arosa Lenzerheide, Crans-Montana, Beckenried-Emmetten (Klewenalp-Stockhütte), Leysin, Villar-Gryon, Glacier 3000, Rauriser Hochalmbahnen, Val Cenis, Anzere

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