Con un inverno così rigido nell’est, dove hanno sciato tutti quelli della costa orientale?

Sintesi

Come è noto, la stagione sciistica 15-16 è stata da dimenticare, poiché la regione ha vissuto uno degli inverni più caldi e meno nevosi mai registrati. Molti resort della regione non hanno aperto fino a gennaio 2016, perdendo completamente il redditizio periodo delle vacanze di Natale/Capodanno! Questo ha portato a un forte calo delle visite degli sciatori nella regione. Tuttavia, gli sciatori della costa orientale sono una razza resistente e robusta, e noi di Liftopia avevamo il sospetto che non si limitassero a stare in casa per tutto l’inverno e ad appendere gli sci e le tavole al chiodo. Abbiamo quindi esaminato i dati e cercato di capire: dove sono finiti a sciare gli sciatori della costa orientale? Cosa hanno fatto in un inverno che non lo era?

Metodi

Abbiamo preso in considerazione i nostri sciatori del nord-est, definiti come sciatori che vivono nella regione del New England e nella regione di NY/NJ/PA. Abbiamo confrontato la stagione 14/15 con la stagione 15/16 per vedere come sono cambiati gli ordini su Liftopia.com per i partner che hanno lavorato con noi in entrambe le stagioni, per garantire un confronto accurato.

totale-visite.jpg

percentuali.jpg

Il lago Tahoe ha visto il maggior incremento percentuale di sciatori del nord-est

Discussione – Dov’è finito lo sciatore della costa orientale?

Nel complesso, abbiamo riscontrato alcune tendenze interessanti, alcune più evidenti di altre. Il numero di giorni di permanenza degli sciatori del Nord-Est è diminuito del 36%. Tuttavia, le visite della regione hanno subito un calo più significativo, pari al 43%. Quindi, se gli sciatori e i rider del Nordest sono calati più drasticamente nella regione rispetto a quelli della nostra piattaforma, rimane una domanda: dove sono andati?

Quattro regioni Liftopia hanno registrato un aumento del 50% o più di sciatori residenti nel Nordest. In termini numerici, il Canada orientale ha registrato il maggior incremento di sciatori del Nord-Est, con poco meno di 4000 persone, seguito da vicino dallo Utah con un aumento di poco inferiore a 3500 unità. In termini percentuali, la regione del Lago Tahoe/California settentrionale ha registrato l’aumento maggiore, pari al 349% rispetto all’anno precedente.

Inoltre, il 20% degli sciatori del nord-est ha acquistato i biglietti esclusivamente al di fuori della propria regione, rispetto al 9% del 14-15.

Conclusione

In un anno caratterizzato da condizioni di neve non ottimali, terreni limitati e una brutta disfatta dopo l’altra, gli affezionati del Nordest non hanno appeso gli sci o le tavole al chiodo. Hanno fatto molti più viaggi di destinazione; molti di loro si sono avventurati a nord verso il Quebec, mentre altri si sono avventurati a ovest verso lo Utah e il lago Tahoe.

La voglia di sciare non si è certo spenta nel tipico sciatore del nord-est. Siamo ottimisti sul fatto che la domanda repressa nella regione si tradurrà in un maggior numero di prenotazioni anticipate e in una maggiore richiesta per i periodi di punta nel 16-17. L’inverno del 15/16 è stato senza precedenti e siamo tutti contenti di vederlo nello specchietto retrovisore. Iniziate subito le danze della neve!

Iscriviti alla nostra newsletter

Rimanete aggiornati sulle nostre nuove funzionalità, sugli ultimi post del blog e sulle tendenze del settore.